L'associazione nasce dalla volontà e dall'idea di 8 soci fondatori che hanno desiderato uno spazio in cui ci si sentisse visti nelle proprie complessità.

un luogo dove, a stretto contatto con la natura, ci si potesse prendere del tempo per

ri-conoscersi.
 

 un luogo dove lo sport molto più che competizione con gli altri è gioco di squadra e sfida con se stessi.

L'associazione è uno spazio dove l'errore è prezioso, sempre.

"dove un ostacolo, una difficoltà sono solo una sfida alla nostra creatività" (daniele)

Un posto dove l'uso della tecnologia è ridotto al minimo seppur non demonizzato.

Un posto dove la musica, tutta, è sempre ben accetta, se ha qualcosa di vero da dire, ma dove nelle notti intorno al fuoco riecheggiano maggiormente i suoni delle chitarre, dei djambe e dei didgeridoo.

 

 

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Le derive sono Alternative perché sentiamo l'importanza e l'urgenza dell'essenza delle cose e delle relazioni.

Ma sono anche native, oltre che altre, perché hanno a che fare con la cultura dei nativi di tutto il mondo compresi e fra tutti primi gli etruschi, popolazione da cui abbiamo ancora molto da imparare.

L’associazione si discosta dalle invasioni e dal falso mito del tempo bulimico di tanti amici
sconosciuti e da un’inarrivabile corsa verso la notorietà e si apre alle contaminazioni delle idee, agli incontri, alla forza delle diversità che sanno di essere fertili.

si sistema bene all’ombra di un pioppo, le basta un’amaca per sognare.

L’associazione è generata e genitrice di un tempo che scorre lentamente eppure che sarà il tempo più denso che chi avrà il piacere di viverlo potrà mai vivere.

Le "derive" fisiche e mentali che potrebbe prendere sono essenzialmente infinite: dallo sport alla scoperta del territorio, dal teatro al musica, dalla scrittura all’arte in ogni sua forma, sempre fedele alla promozione sociale che è l’altra faccia della luna.

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questa associazione ha due anime, due metà che si contaminano a vicenda in una spirale infinita: Il mondo dello sport e il mondo del sociale.

Che significa che è a promozioni sociale?
Significa che questa associazione si apre a progetti vari e variopinti, si interfaccia facilmente con il mondo della disabilità, con il mondo delle case famiglia, con i centri di accoglienza, con le case di riposo, con le donne vittime di tratta, con il mondo del carcere e con chiunque abbia un’idea concreta e realizzabile che valga la pena di promuovere. 
 

Le mediazione umanistica fa da sfondo a tutto questo, Jacqueline Morineau e tutti i figli della Mediazione fra tutti primo Adolfo Ceretti illuminano la nostra strada e determinano il nostro agire.

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Un conflitto o una difficoltà non saranno mai soffocati o sterilmente esasperati.

Un conflitto, un’emozione, una difficoltà saranno visti e ascoltati seguendo le linee guida della mediazione umanistica.

Crediamo fortemente nella Giustizia Riparativa e nella possibilità di rendere gli errori e le ferite piene di significato.
Così come insegna l'antica arte giapponese del Kintsusgi: oro (“kin”) e riunire, riparare, ricongiunzione (“tsugi”).

 

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L’Associazione si impegna a diffondere un messaggio ecologico

attraverso grandi e piccoli gesti:
no all'utilizzo delle stoviglie monouso in plastica

sì alla raccolta differenziata

no allo spreco dell'acqua

sì alla pulizia delle spiagge

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